Gli anni del liceo ricordati con nostalgia, quella scanzonata simpatia che li caratterizzava per la temerarietà dell'adolescenza al culmine delle sue energie, prossima a sfociare nell'età adulta... per le amicizie, quei compagni di scuola che nel ricordo diventano vere e proprie leggende viventi... Con un fulminante e pittoresco senso dell'umorismo Luca De Simone racconta i suoi ricordi del liceo, in particolare dell'anno 1994. Dialoghi svelti e scapestrati, personaggi che sembrano prendere improvvisamente vita dalle vignette di un fumetto sgangherato, con i loro nickname di fantasia - chiunque può riconoscersi o riconoscere figure del proprio passato scolastico (la bella della classe; l'imbranato eternamente colpito dalla sfortuna; i professori e le professoresse, caricature di un realismo imbarazzante, dalla sensuale giovane professoressa di greco alla sadica prof di lettere) Ma allo stesso tempo, durante la notte affiora nella coscienza di Luca una figura nuova, una presenza amica, che prende spazio e forma nella personalità adolescente che da di ogni evento vissuto un'interpretazione obiettiva ed equilibrata, da adulto. Tutto serio e sensato, se non fosse che ad apparire in sogno al narratore è nientemeno che Omero in persona!
Un piccolo romanzo di ricordi di scuola vivacissimo, divertente, ma non superficiale. Assolutamente da leggere!
2 commenti:
Ciao.
Sono Luca e inauguro questo blog per far conoscere un libro che ho scritto con la casa editrice IMPROBABILI EDITORI.
Parla in chiave umoristica degli anni liceali e spero susciterà la curiosità di molti di voi.
Aspetto numerosi commenti e domande.
A presto!
Ciao a tutti
Ho letto il libro e mi è piaciuto molto. Mi ha fatto ricordare, con un po' di nostalgia, gli anni del liceo.
L'ho trovato molto divertente e ben scritto. Si legge in poco tempo. Ideale per i viaggi o le vacanze.
Lo consiglio a tutti quelli che hanno voglia di rivivere quegli anni in modo spensierato.
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